Maria icona perfetta
Maria è nella Chiesa l’icona del nostro vivere,
Maria, umile e alta più che creatura,
anello d’oro del tempo e dell’eterno,
fiore di luce nel nostro deserto,
è raggiunta dall’amore di Dio
e accetta di non vivere più
senza mistero.
In lei finalmente è stato possibile
estrarre dalla creazione
uno sguardo che non perde l’innocenza del suo brillare.
È emerso nel mondo un essere che è solo bontà,
una mano incapace di colpire,
una innocenza minacciata eppure vittoriosa,
un gesto che non racchiude alcuna ambiguità.
È apparso nella storia un cuore senza divisioni,
una verginità senza rimpianti,
un amore che unisce castità e tenerezza,
un frutto non avvelenato dal serpente,
una bellezza non più in frammenti.
In lei la creazione intera è vergine di nuovo.
Viene ora come pienezza d’umano,
come porta del mistero.
Viene come nostalgia di bellezza,
come promessa di un altro modo
di abitare la terra.
Viene come immagine conduttrice del nostro vivere,
viene come icona di quanti sono pellegrinanti
nei campi della vita
in attesa di pellegrinare nella luce.
Agorà dei Giovani, Loreto 2007
aaaaa